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Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: apertura sportelli

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025, fissate le date di presentazione delle domande per l’accesso agli incentivi (Ministero delle imprese e del made in italy – Comunicato 30 settembre 2025).

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la pubblicazione dei bandi, rende operative, per l’annualità 2025, le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ finalizzate alla concessione delle agevolazioni per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale delle micro, piccole e medie imprese.

Nel dettaglio, la misura Brevetti+ mira a favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della competitività, attraverso la concessione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici connessi alla valorizzazione economica dei brevetti in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy la misura sarà gestita da Invitalia che svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

La misura Disegni+ ha, invece, come obiettivo la valorizzazione dei disegni e dei modelli delle PMI attraverso la concessione di agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale. La misura, in questo caso, sarà gestita da Unioncamere per conto del Ministero.

La misura Marchi+, infine, supporta le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale, con le seguenti misure agevolative: Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni; Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni. Anche questa misura sarà gestita da Unioncamere per conto del Ministero.

In particolare, di complessivi 32 milioni di euro, sono messi a disposizione 20 milioni per Brevetti+, 10 milioni per Disegni+ e 2 milioni per Marchi+.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal:

20 novembre 2025 per Brevetti+

4 dicembre 2025 per Marchi+

18 dicembre 2025 per Disegni+

CCNL Enel: riunito l’attivo unitario sulla vertenza in e-distribuzione

Prosegue la trattativa ma resta lo stato di agitazione, prossimo incontro il 21 ottobre 2025

Il 29 settembre 2025 si è riunito l’attivo unitario delle Organizzazioni sindacali Filctem, Flaei e Uiltec e Enel Spa, per discutere l’evoluzione della vertenza in e-distribuzione a seguito dell’incontro tra le Parti dell’11 settembre 2025 e del tentativo di conciliazione instaurato presso il Ministero del Lavoro del 23 settembre 2025.

L’attivo unitario ha espresso il rifiuto delle proposte presentate da Enel in occasione dell’incontro dell’11 settembre scorso, in quanto ritenute inaccettabili a causa delle persistenti criticità del modello organizzativo e-distribuzione, in particolare sul suo dimensionamento e sulla conquista di un orario di lavoro compatibile con la qualità di vita dei dipendenti.

Viene confermata, dunque, la vertenza e si mantengono ferme le motivazioni che hanno portato all’apertura della procedura di conciliazione presso il Ministero del Lavoro.

L’attivo unitario, nonostante quanto suddetto, valuta positivamente l’incontro al Ministero del Lavoro del 23 settembre 2025 poichè ha permesso l’apertura di una fase di confronto con l’azienda.

Inoltre, è stato ribadito il mantenimento dello stato di agitazione del personale con sospensione delle azioni di sciopero fino alla definizione della procedura di raffreddamento. A tal proposito, il prossimo incontro viene fissato per il 21 ottobre 2025.

Le Sigle sindacali sono incaricate di condurre la trattativa ribadendo che le soluzioni negoziate dovranno superare il modello imposto da Enel con il nuovo orario per il Blue Team. Si chiede, inoltre, un forte coordinamento unitario e l’avvio di un nuovo ciclo di assemblee per coinvolgere i lavoratori non appena ci saranno sviluppi nel procedimento di mediazione ministeriale.

Infine, l’attivo unitario riafferma la necessità di ripristinare relazioni sindacali partecipate e condivise ribadendo che non saranno accettate soluzioni imposte unilateralmente dall’azienda come avvenuto per lo smart working o altri temi.

Ebinter Ragusa: presentato nuovo regolamento per l’erogazione dei sussidi

Stanziati 60.000,00 euro per sussidi ai lavoratori e alle aziende del settore Terziario di Ragusa

L’Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa ha presentato il nuovo Regolamento per l’erogazione dei sussidi e dei contributi per l’anno 2025, destinato a tutti i lavoratori e le aziende iscritte all’Ente e appartenenti al territorio di Ragusa.

Sono stati stanziati fondi per un totale di 60.000,00 euro che, in attuazione del CCNL di settore, saranno erogati fino ad esaurimento scorte.

La domanda di richiesta dei suddetti sussidi dovrà essere presentata, a mezzo pec e utilizzando gli appositi moduli, entro e non oltre il 31 ottobre 2025. Le richieste delle aziende saranno, invece, valutate entro il 31 dicembre 2025.

Il nuovo Regolamento mantiene il reddito familiare come un parametro essenziale di accesso. Pertanto, le domande saranno valutate in base all’Isee familiare, con un limite massimo stabilito a 25.000,00 euro, al fine di favorire le fasce meno agiate. 

Le tipologie di contributi sono cumulabili fino ad un importo massimo di 400,00 euro per ciascun richiedente e includono:

– contributo di 150,00 euro per l’acquisto di lenti da vista e di 200,00 euro per le spese odontoiatriche;

– contributo di 350,00 euro per nascita di un figlio, di 150,00 euro per l’attività sportiva di figli minorenni e di 250,00 euro per l’acquisto di libri di testo, strumenti musicali e digitali;

– contributo di 350,00 euro per le tasse universitarie relative all’anno accademico 2025-2026 e il rimborso del 50% fino a 250,00 euro per corsi di formazione professionale.

Per quanto riguarda le imprese è prevista la possibilità di richiedere il rimborso, fino all’importo massimo di 1.000,00 euro, per coprire le spese relative a corsi su sicurezza, privacy, lingue, per l’acquisto di defibrillatori, per le visite mediche obbligatorie ed, infine, per Interventi di efficientamento energetico e di trasformazione digitale.